giovedì 28 novembre 2013

Incubo a seimila metri, R. Matheson

Io che teoricamente detesto i racconti, sembra che in questo periodo in realtà non legga altro! Infatti anche questo libro è una raccolta di racconti del maestro del brivido Richard Matheson.
Questi i racconti contenuti nel volume:

  1. Incubo a seimila metri
  2. Il vestito di seta bianca
  3. Figlio di sangue
  4. Dai canali
  5. Guerra di streghe
  6. La casa impazzita
  7. Eliminazione lenta
  8. La legione dei cospiratori
  9. Una chiamata da lontano
  10. Paglia umida
  11. La danza dei morti
  12. I figli di Noè
  13. L'uomo dei giorni di festa
  14. Grilli
  15. Primo anniversario
  16. La preda

Una voce ai confini della realtà - intervista di Luca Crovi e Sebastiano Pezzani

Se raccontassi ogni singolo racconto andrei forse a rovinarne la lettura perché sono talmente brevi e si fanno leggere così voracemente che l'unico consiglio che posso dare è: prendete questo libro!
Matheson è un genio nelle descrizioni delle follie latenti, della paure che si insinuano, strisciano subdole e creano il botto finale! In questa raccolta c'è mistero, paura, pazzia, vampiri, zombie, morte, incubi comuni che diventano realtà, ossessioni. E tu rimani ogni volta stupito, raggelato e con quella lieve sensazione di inquietudine che al momento tendi ad ignorare con un sorriso di sufficienza ma che poi, svegliandoti improvvisamente nel cuore della notte magari per un rumore che senti da sempre, ti si insinua sotto pelle e ti fa tirare un po' più su la coperta per avvolgertici dentro al caldo e al sicuro, ben sapendo però che le cose da temere veramente non sono cose reali ma sono la follia improvvisa, l'irrazionale e l'impossibile che invece si rivelano assolutamente possibili e distruggono in una frazione di secondo tutte quelle che erano le tue certezze.
Praticamente tutti i racconti meritano anche se qualcuno com'è ovvio mi è piaciuto più di un altro, ma dipende da noi, da quelle che sono le nostre segrete e profonde angosce che ci fanno reagire alla storia raccontata in modo personale. Certe storie possono sembrare assolutamente inverosimili eppure non si può non apprezzare la genialità dell'autore che comunque il dubbio lo insinua.
Il racconto che da il titolo al libro è diventato anche una tra le puntate più amate di sempre della serie tv cult "Ai confini della realtà" di fine anni '50 e anni '60 di cui Matheson (assieme a Ray Bradbury mica fuffa!!) è stato sceneggiatore.
Al termine del libro c'è una spettacolare intervista fatta da Crovi per la serie di Radiodue "Tutti i colori del giallo" nel 2003 e già solo questa sarebbe valsa tutto il libro! Matheson si racconta e ci racconta della sua passione per la scrittura, di come pensa di avere influenzato gli scrittori a lui successivi (esempio Stephen King), ho scoperto che da Io sono Helen Driscoll è stato tratto il film Echi mortali (che so di aver visto secoli fa e che devo rivedere abbinato al libro che all'epoca ancora non avevo letto), racconta di tutte le sceneggiature fatte, dell'incontro con Hitchcock (durato dieci secondi!), ho scoperto con meraviglia che è l'autore del libro (io però ho visto solo il film che ne è stato tratto) Al di la dei sogni, che di horror non ha proprio nulla ma che è invece una bellissima storia d'amore, e oltre a queste cose ne dice moltissime altre di interessanti e affascinanti ma ora la pianto che dovete leggervi il libro!!!!

Una cosa mi ha fatto sorridere: la sua opinione su Lovecraft "Lovecraft è stato un ottimo scrittore ma a me non è mai piaciuto particolarmente. Una sua caratteristica costante è la scelta di parlare per un'ottantina di pagine di un event talmente orribile da non riuscire a descriverlo, per poi descriverlo dettagliatamente all'ottantunesima pagina!!!" 

Ottima lettura!


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